La lista civica “Laboratorio per l’Alternativa”, costituitasi a San Casciano Val di Pesa nell’assemblea pubblica del 20 febbraio scorso, condivide le posizioni espresse dal Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste del Chianti Fiorentino in merito alle ultime vicende che hanno visto coinvolta la società Sacci:
• Non mettiamo in discussione il cementificio, ma chiediamo che si adegui alle migliori tecnologie del settore.
• Per una gestione corretta del ciclo dei rifiuti, così come per la produzione di energia, esistono alternative che possono garantire occupazione ed allo stesso tempo meglio salvaguardare il territorio e la salute. Siamo perciò contrari alla centrale turbogas e alla filiera rifiuti Testi Falciani con il nuovo inceneritore, in quanto sono impianti che aggraverebbero la condizione ambientale.
• Riteniamo che il diritto al lavoro debba coesistere con la tutela dell’ambiente e il diritto alla salute dei cittadini.
• Il futuro di questo territorio è legato anche economicamente alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente.
La scelta di insediare a Testi e Falciani il polo energia-rifiuti deve diventare uno degli elementi fondamentali di confronto e discussione tra la cittadinanza e nella campagna elettorale, perché scelte così determinanti e strategiche non possono essere delegate né a pochi amministratori né tantomeno ai dirigenti della società Sacci.
L'attività del Laboratorio per un'Altra San Casciano continua nella sua
programmazione
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Dopo le dimissioni di Lucia Carlesi da consigliere comunale, l'attività del
Laboratorio per un'Altra San Casciano continua nella sua programmazione.
Sarà po...