mercoledì 12 maggio 2010

PARIGI, L'ACQUA TORNA PUBBLICA

Se dopo aver letto l'intervento sul Manifesto del nuovo presidente di Publiacqua SpA, Erasmo D'Angelis,  ci viene voglia di pensare ad una "alternativa" al modello di gestione dei servizi di pubblica utilità da lui proposto,  quest'articolo sulla ripubblicizzazione dell'acqua a Parigi apparso su Terra lo scorso 6 aprile 2010 ci offre alcuni suggerimenti ...


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IL MODELLO TOSCANO TRA PUBBLICO E PRIVATO SECONDO ERASMO D'ANGELIS

In un articolo apparso lo scorso 4 aprile 2010 sul Manifesto, Erasmo D'Angelis, nuovo presidente di Publiacqua SpA, dice la sua sul modello toscano "tra pubblico e privato" di gestione dei servizi di pubblica utilità.
Una posizione la sua che non può che trovarci ... all'opposizione.


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martedì 11 maggio 2010

22 MAGGIO MANIFESTAZIONE REGIONALE A MONTALE CONTRO GLI INCENERITORI

LABORATORIO PER UN'ALTRA SAN CASCIANO-RIFONDAZIONE COMUNISTA ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE
 
APPELLO PER LA MANIFESTAZIONE REGIONALE di SABATO 22 MAGGIO a MONTALE-AGLIANA
NO AL CICLO INTEGRATO RIFIUTI-ENERGIA
CONTRO TUTTE LE NOCIVITA’ E LE DEVASTAZIONI DEL TERRITORIO
PER LA DIFESA DI BENI E LUOGHI COMUNI: SALUTE, ACQUA, ENERGIA, RIFIUTI, BIODIVERSITA’

Montale è uno dei luoghi simbolo dal quale possiamo pretendere l’ abbandono dell’ intero ciclo nocivo e costoso dell’ incenerimento : dagli inceneritori per rifiuti industriali ed urbani, agli impianti per la produzione di Cdr, alle‘centrali a biomasse’. Un ciclo insostenibile per ragioni di sicurezza sanitaria e ambientale; un ostacolo per la difesa della salute umana e della biodiversità e per far diventare prioritaria la conservazione della materia. La grave situazione sanitaria, ambientale, economica del termocancrovalorizzatore di Montale ( proprietà del CIS, la S.p.A. pubblica che gestisce l’ inceneritore ) riassume tutti i problemi strutturali comuni a inceneritori, centrali a biomasse, dissociatori molecolari e impianti per la produzione di Cdr.
A Montale le analisi autoprodotte dal “Comitato contro l’ inceneritore” hanno documentato la contaminazione del latte materno da pcb e diossine, dimostrando la corrispondenza tra le molecole dioxin-like trovate nel latte materno, quelle emesse dall’ inceneritore e quelle trovate nella carne di pollo dall’ Arpat e dall’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Toscana e del Lazio.
Ci costringono ad avvelenare i nost ri figli fin dall’ allattamento al seno !
NO AL CICLO INTEGRATO RIFIUTI - ENERGIA
Chiusura degli inceneritori in esercizio per devastazione sanitaria e ambientale;
Stop a nuovi inceneritori, alle centrali a biomasse e per rifiuti biodegradabili, a impianti di dissociazione molecolare e gassificatori;
Stop agli impianti di trasformazione termica dei rifiuti in CDR (combustibile derivato da rifiuti ), come quello di Badia a Pacciana, Pistoia finalizzato ad alimentare l’ inceneritore di Montale e quello previsto a Case Passerini;
Stop all’ assimilazione ai rifiuti urbani dei rifiuti industriali, una pratica truffaldina che scarica nelle nostre tasche e nei nostri polmoni i costi e le tossicità delle industrie, e una perversa caratteristica della regione Toscana peraltro inadempiente rispetto agli obiettivi di riduzione e di raccolta differenziata da lei stessa fissati;
Per costruire concretamente e a partire dal basso la strategia Rifiuti Zero secondo un modello ciclico che rispetti il vivente, la biodiversità e conservi la materia : riduzione, riparazione, riutilizzo; compostaggio e riciclaggio complessivi; ricerca. Un ciclo virtuoso che porta reddito e occupazione non precaria e “pulita”.
Ma Montale e la piana Firenze Prato Pistoia riassumono anche le tante aggressioni all’ ambiente e le devastazioni del territorio comuni a tutta la Toscana.
Il territorio della piana Firenze Prato Pistoia è malato. I territori dell’ intera Toscana - costa, pianure interne, colline, valli e montagne - sono malati.
Territori gravemente compromessi, sottoposti come sono ad un quotidiano stress di lunga durata.
Territori dove il rischio sanitario per donne, uomini, bambine, bambini fa ormai parte – tragicamente - del vissuto quotidiano; dove la precarietà si estende sempre più diffusamente alle relazioni sociali, alla salute individuale e collettiva, all’ abitare nel suo complesso, alla biodiversità resa vulnerabile fin dentro i suoi codici genetici più intimi.
Dunque i territori della Toscana non hanno bisogno di ulteriori stress, di nocività, di precarietà sanitarie e sociali, di nuove cementificazioni, di nuove pesanti infrastrutture. Hanno invece urgente bisogno di terapie adeguate, di estese bonifiche sanitarie e territorial i; di nuove economie basate sul risparmio di materia e
energia, su una occupazione stabile in cicli produtt ivi “puliti” ; dell’ azzeramento della precarietà.
Di fronte a questa situazione di grave malattia, il nuovo presidente della regione Rossi propone un programma che estende e aumenta le situazioni di stress territoriale, con la previsione di nuovi cicli produttivi
sporchi, a precarietà crescente. COME ?
Una nuova pesante infrastrutturazione del territorio : trasporti – energia/rifiuti. Sanità basata unicamente sulla cura e sull’ ospedalizzazione e non su prevenzione primaria e lotta alle nocività. Una vera industria agricola e della trasformazione agroalimentare (alla faccia delle filiere corte !), collegata al business della combustione delle biomasse e degli agrocombustibili. Centralizzazione antidemocratica con estensione dei processi privatizzazione e liberalizzazione dei servizi: multiutilities e oligopoli; creazione di un Ato unico regionale dell’ acqua, in attesa dell’ Ato unico per rifiuti, gas……….Un Polo energetico cost iero che vede già oggi la presenza di otto centrali termoelettriche su nove e l’ unica raffineria regionale : riconversione a carbone delle centrali Enel di Livorno e di Piombino, secondo impianto di rigassificazione a Rosignano dopo quello offshore al largo di Tirrenia, centrali a biomasse a Livorno e Piombino/Val di Cornia; nuovo megainceneritore a Livorno. Estensione del Ciclo Integrato di gestione dei rifiuti urbani e industriali con la centralità assegnata a inceneritori, impianti Cdr, combustioni.
Di fronte a questa situazione di rinnovato attacco alla salute e al territorio; al rilancio di nuove pesanti infrastrutture, di un’ ulteriore mercificazione e privatizzazione di acqua, gas, patrimoni e servizi pubblici - collettivi per COSTRUIRE LA PRIMA MANIFESTAZIONE REGIONALE - SABATO 22 MAGGIO ore 15.00 A MONTALE - IN RISPOSTA AL NOCIVO E AGGRESSIVO PROGRAMMA DELLA GIUNTA ROSSI, AD UN MESE DAL SUO INSEDIAMENTO

LANCIAMO UN APPELLO PER UN’ AMPIA MOBILITAZIONE CONTRO TUTTE LE NOCIVITA’ E LE DEVASTAZIONI DEL TERRITORIO - PER LA DIFESA DI BENI E LUOGHI COMUNI ( a parti re da acqua, energia, rifiuti ) - PER LA MESSA IN COMUNE DI CONOSCENZE, ESPERIENZE, PRATICHE DI RESISTENZA E PROGETTUALITA’
Una manifestazione colorata, multiforme, allegra e determinata alla quale chiamiamo le persone e le comunità
aggredite da inceneritori, discariche, centrali a biomasse, impianti CDR, dissociatori molecolari; i comitati che lottano per la difesa della salute e del loro territorio e che hanno avuto la capacità di costruire alternative credibili di gestione dei rifiuti senza combustioni.
Alla quale invitiamo calorosamente, perché parte della stessa lotta, anche l’ insieme del movimento
toscano che si batte per la difesa dei beni e dei luoghi comuni : movimento toscano dell’ acqua, movimenti
no centrali e contro il rilancio del nucleare, comitati contro i rigassificatori, contro le centrali termoelettriche; contro l’elettrosmog; movimento No Tav e contro il sottoattraversamento Tav di Firenze, contro i poli estrattivi, …….movimenti di lotta per la casa, contro le cementificazioni e le rendite fondiarie; contro ulteriori grandi e meno grandi opere; quanti rivendicano spazi per uso collettivo; la rete dei comitati toscani per la difesa del territorio; movimento contadino altragricoltura, movimento dei rurali e degli ecovillaggi che rivendicano insieme a noi il diritto alla Sovranità Alimentare che pone quali condizioni i rrinunciabili la produzione di cibi sani e non contaminati, l’ ac cesso alla terra, l’ agricoltura ecosi stemica a bassi ssimo uso di energia.
RIPRENDIAMOCI LA PIAZZA - LIBERIAMO I TERRITORI - DIFENDIAMO LA SALUTE
Vogliamo la bonifica dei territori, il risanamento dei luoghi rendendoli accessibili e realmente aperti all’ altro, al migrante, al diverso . Vogliamo costruire virtuose solidarietà nelle relazioni tra donne, uomini, Natura; porre al centro i cicli vitali non lo sfruttamento della Natura e la mercificazione dei beni e dei luoghi.
Siamo abituati a partire dalle concrete esigenze del territorio e vogliamo riappropriarcene come un esteso
contemporaneo uso civico.

Coordinamento toscano rifiuti zero
Coordinamento dei comitati della piana Firenze, Prato, Pistoia

Vi chiediamo di aderire all’ Appello, di costruire la mobilitazione, di partecipare alla manifestazione regionale di sabato 22 maggio, ore 15.

sabato 8 maggio 2010

Quale democrazia? Partiti e cittadini nei servizi di pubblica utilità




Quale democrazia?  
Partiti e cittadini nei servizi di pubblica utilità
Lagestione di tali servizi è complessa e viene perciò realizzata conorganismi che risultano praticamente inaccessibili al controllodemocratico dei cittadini. Possiamo pensare a forme in cui siagarantita la partecipazione ed il controllo democratici? In cui lagestione economica sia solida ed al tempo stesso garantisca servizi dibuona qualità per tutti? In cui si sia in grado di fare unaprogrammazione sostenibile per il futuro? Con quali nuove modalità digestione si possono recuperare trasparenza e credibilità?

Lunedì 10 Maggio 2010, ore 21
c/o biblioteca comunale di San Casciano Val di Pesa

Intervengono:
G. Citroni, Università della Calabria
F. Gesualdi, Centro Nuovo Modello di Sviluppo

iniziativa promossa da Laboratorio per un'altra San Casciano

mercoledì 5 maggio 2010

Obiettivo Zero: giornata per un nuovo equilibrio sostenibile a Firenze


OBIETTIVO ZERO: GIORNATA EVENTO PER UN NUOVO EQUILIBRIO SOSTENIBILE

Il 15 maggio 2010 l'area Viper Theatre ospiterà Obiettivo Zero, un evento che raccoglie realtà, proposte ed esperienze che vedono nello "zero" un punto di equilibrio positivo cui tendere per risolvere i problemi della contemporaneità.

Rifiuti Zero, Km Zero, Zero Digital Divide, Crescita Zero, Profitto Zero, sono i temi di questa giornata evento che tramite esperienza, intrattenimento e informazione coinvolgerà i partecipanti in una riflessione comune sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.

Info: Obiettivo zero

lunedì 3 maggio 2010

OBIETTIVO ZERO: giornata per un nuovo equilibrio sostenibile a Firenze

OBIETTIVO ZERO: GIORNATA EVENTO PER UN NUOVO EQUILIBRIO SOSTENIBILE

Il 15 maggio 2010 l'area Viper Theatre ospiterà Obiettivo Zero, un evento che raccoglie realtà, proposte ed esperienze che vedono nello "zero" un punto di equilibrio positivo cui tendere per risolvere i problemi della contemporaneità.
Rifiuti Zero, Km Zero, Zero Digital Divide, Crescita Zero, Profitto Zero, sono i temi di questa giornata evento che tramite esperienza, intrattenimento e informazione coinvolgerà i partecipanti in una riflessione comune sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.

http://www.obiettivo-zero.it/

PROGRAMMA DI OBIETTIVO ZERO

ALLESTIMENTI PERMANENTI

Percorso Esperienziale "Ti mancano le uova?" - virtuale e reale si incontrano in questo percorso d'esperienza su ciò che succede quando "ci mancano le uova" per una cena. Un modo divertente per prendere coscienza di tutte le scelte che effettuiamo in un semplice episodio quotidiano di acquisto, consumo e destinazione nella spazzatura di ciò che ci rimane.

Banchi delle 4R - Riciclo, Riuso, Riduco e Recupero esplicitati da chi ne é la rappresentazione concreta: Giovanni Erbabianca, Laboratorio del sapone di Marinella Vallauri, Usato Bene, Tomaui e Integra.


Laboratori produzioni e installazioni a cura del Network Città Riciclante - l'ortavolo, la ciclofficina, la tenda di materiali di recupero e le sculture di David Styler
Trashware e Software libero con Libera informatica

L'esperienza d'economia solidale del Caffè Tatawelo

L'Informazione universitaria su Rifiuti Zero col Collettivo d'Agraria dell'Università degli Studi di Firenze

INCONTRI, RISTORAZIONE E INTRATTENIMENTO

11:00 - 13:00
"3R x 0 Rifiuti"

Gli studenti delle scuole protagoniste dei progetti di educazione ambientale - coordinati dall'Assessorato all'istruzione del Comune di Firenze - presentano i loro elaborati sui temi del Riciclo, Riuso e Recupero e sottopongono le loro domande all'esperto Rossano Ercolini del Centro di Ricerca Internazionale "Zero Waste", con sede a Capannori.

13:00 - 14:30

Pranzo "Il mondo in un piatto"

In collaborazione con il ristorante Paladar

15:00 - 18:00

"Rifiuti Zero - Le eccellenze toscane nel Porta a porta"

Le amministrazioni più virtuose in ambito di gestione dei rifiuti si incontrano pubblicamente per raccontare le loro esperienze, i punti di convergenza e divergenza, e soprattutto gli obiettivi per il futuro.

Intervengono: Alessio Ciacci (Comune di Capannori), Giuseppe Tartarini (Comune di Seravezza), Matteo Fiorentini (Comune di Montespertoli), Maria Elisabetta Sabatini (Comune di Follonica)

18:00 - 19:00

"Veste e riveste"

Sfilata con abiti e accessori prodotti con stoffe di recupero a cura di "Tomaui" "Integra" e "Usato Bene"

19:00 - 21:00

"AperiCena Multietnica"

In collaborazione con il ristorante Paladar

21:30
Concerto per lo Zero Festa finale musicale con gruppi a km-zero!

ORGANIZZATORI

Mediaxion Soc. Cooperativa

Mediaxion Società Cooperativa é una comunità economica solidale formata da professionisti della comunicazione.

É il tentativo di creare una nuova forma imprenditoriale basata su principi e pratiche di economia di solidarietà. La novità della nostra forma imprenditoriale é legata in particolare alla presenza di soli soci lavoratori, all'orizzontalità assoluta dell'amministrativa societaria abbinata ad una auto-organizzazione verticale dei lavoratori nei soli progetti produttivi, secondo equilibri di responsabilità e competenza, e, infine, al ritenere compito della società la soddisfazione dei bisogni della comunità dei suoi membri, delle comunità cui essi sono inseriti (ad esempio la famiglia) e della più estesa comunità che comunemente si definisce società civile. Mediaxion é quindi una comunità economica solidale che mette le competenze e le capacità dei suoi membri al servizio di quanti necessitano di esse, nell'idea di promuovere così una cultura dell'essere impresa come forma di azione concreta, partecipazione ed impegno nella società civile. Per questo motivo e secondo questa impostazione Mediaxion pone particolare riguardo a quelle realtà che perseguono scopi e valori di utilità sociale, sostenibilità ambientale, etica umanitaria e culturale.

Per maggiori informazioni: www.mediaxion.it

IN COLLABORAZIONE CON

Tomaui - Integra - Mani Tese Firenze Cooperativa Riciclaggio e solidarietà - L'Albero Magico - Le Nozze di Figaro - Network Città Riciclate - Giovanni Erbabianca - Libera Informatica - Associazione Tatawelo

CON IL PATROCINIO DI

Comune di Firenze - Provincia di Firenze

Contatti

Francesca Rivieri
tel. 055 5370550
cel. 339 3601036
email. francescarivieri@mediaxion.it
www.mediaxion.it

domenica 2 maggio 2010

L'ASSESSORE CHE NON TI ASPETTI

Metropoli, 30 aprile 2010


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Far tornare le api a volare a San Casciano!

L’ape, il simbolo della nostra lista, richiama l’obiettivo di far tornare le api a volare a San Casciano. Un mondo senza api non è a misura d’uomo, è avvelenato e ostile alla vita. L’ape sarà anche il nostro modello di comportamento: le api sono laboriose, sociali, pacifiche e hanno bisogno di un ambiente pulito.

San Casciano Val di Pesa • Laboratorio per un’Altra San Casciano